Magnus Stack for cutting: GW501516+SR9009

Magnus Stenabolic (SR9009)

Magnus Stenabolic (SR9009), un ligando sintetico di Rev-Erb che viene assunto per via orale, è un composto relativamente raro. Poiché stimola la proteina Rev-Erb, SR9009 è in grado di alterare in modo significativo molteplici processi di regolazione dell'organismo. Ciò comprende elementi come il tasso metabolico, l'accumulo di grasso, il ritmo circadiano e i macrofagi. Grazie all'assunzione di Stenabolic, l'utente può beneficiare di una maggiore perdita di grasso e di una maggiore resistenza, due qualità molto ricercate da tutti gli sportivi.

Magnus Endurobol (GW501516)

Magnus Endurobol (GW501516) è considerato una possibile cura per l'obesità grazie alla sua capacità di bruciare i grassi stimolando l'assorbimento del glucosio e l'ossidazione degli acidi grassi nella massa muscolare. La ricerca ha dimostrato che Cardarine è in grado di aumentare i livelli di HDL (colesterolo buono) del 79% e di ridurre l'LDL (colesterolo cattivo) negli attuali studi di Fase II. GW 501516 è un agonista PPARδ che aumenta i livelli di HDL grazie al miglioramento del trasportatore di colesterolo ABCA1.

Negli ultimi vent'anni non sono stati segnalati effetti avversi da parte di chi ha condotto ricerche sul farmaco.

GW 501516 e cancro

Molti commenti sui forum hanno sollevato preoccupazioni sul GW501516 e sul fatto che sia collegato al cancro e allo sviluppo di tumori. Questa controversia è nata dalla capacità del GW di aumentare drasticamente l'angiogenesi nell'organismo, che è il processo con cui il corpo produce più vasi sanguigni per nutrire le cellule. Si sospetta che questo possa essere collegato all'elevata incidenza di cancro nel colon dei topi di laboratorio.

È stato spesso notato che gli atleti di resistenza e gli adolescenti tendono a essere più inclini all'attività delle cellule tumorali nell'organismo. Gli scienziati hanno ipotizzato che le cellule tumorali attive le rendessero molto suscettibili all'angiogenesi, con conseguente accelerazione della crescita tumorale. Dal 2004 sono stati condotti esperimenti per verificare l'accuratezza di questa idea, ma nessuno di essi ha avuto successo.